29-02-2012 |
In
data odierna a Milano il Consiglio Direttivo di Confindustria
Federorafi ha ratificato all'unanimità l'adesione come Socio Aggregato
dell'Istituto Gemmologico Italiano.
Si tratta di una svolta importante,
in quanto l'Istituto Gemmologico Italiano (I.G.I.) è un'Associazione
senza fini di lucro fondata nel 1973 a Milano e riconosciuta con Decreto
del Presidente della Repubblica.
Inoltre, tra le finalità dell'Istituto
vi è la diffusione della ricerca e della conoscenza della gemmologia,
nonché studiare i problemi tecnici, pratici e teorici, per unificare il
linguaggio tecnico.
Per Paolo Valentini, Presidente dell'Istituto, l'adesione alla
Federazione Nazionale rappresenta un importante passo dell'I.G.I. per
sviluppare il dialogo ed il confronto con il mondo della produzione e
per rafforzare le iniziative che il comparto sta portando avanti
nell'ambito della gemmologia, prima fra tutte, la proposta di legge per
la regolamentazione del commercio dei materiali gemmologici approvata il
30 novembre dalla Camera dei deputati.
"Una legge molto importante, ha dichiarato Valentini, per la tutela della concorrenza leale, per la qualificazione delle
professionalità e per salvaguardare ed informare il consumatore finale".
Soddisfazione è stata espressa anche da Licia Mattioli, Presidente Federorafi: «Competenze,
capacità e professionalità sono un patrimonio di grande valore che il
comparto orafo non deve disperdere ma, anzi, valorizzare e mettere in
rete.
Questo è lo sforzo che, con successo, Federorafi sta compiendo in
questi ultimi anni e che ha visto già concludersi importanti partnership
con l'adesione di Federpietre e Assogemme.
Con l'I.G.I. consolidiamo le
sinergie per mettere ancora più sotto pressione il Parlamento affinché
la proposta di legge sui materiali gemmologici prosegua in modo celere
il proprio iter anche al Senato».